Le iscrizioni sui vasi Maya erano dipinte o incise per questa o quella personalità, precisando talvolta per quale scopo. La decifrazione di queste iscrizioni o dedicatorie ha messo in evidenza che le forme fatte per contenere liquidi, come i vasi e le scodelle, erano destinate a fungere da contenitore delle bevande consumate nel corso delle feste – in particolare la cioccolata – organizzate tra i membri privilegiati della società.
(tratto dal catalogo della mostra “Il mondo che non c’era”, Collezione Ligabue, 2018)

Processo di essiccazione al sole delle fave di cacao.